Una storia in cui il bene si intreccia con il male, raccontando una quotidianità che è forma e sostanza di un'umanità chiamata costantemente a scegliere tra giusto e sbagliato.
E a volte certe scelte richiedono più coraggio di altre perché, se si nasce in determinati contesti, il male sarebbe la scelta più semplice.
Oltre ad essere una storia di uomini e di donne, questo testo è una palese scusa per elogiare la bellezza di Napoli e la sua storia: il che, secondo me, già sarebbe un motivo sufficiente per leggerlo.
Vi ho convinti? Se non ci sono ancora riuscita, menzionerò il talento di Pino Imperatore, autore dalla penna talmente sagace che riuscirebbe a rendere entusiasmante qualsiasi racconto.