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mercoledì 14 dicembre 2022

"The year of shadows" di Claire Legrand


"The year of Shadows" è un romanzo per ragazzi di Claire Legrand, già autrice di "The Cavendish home for boys and girls".

Olivia Stellatella è una ragazzina con una vita particolare: è costretta a vivere nel backstage di un teatro, la condizione economica della sua famiglia è disastrosa e può soltanto peggiorare.
La madre è venuta a mancare, e Olivia può contare solo sulle cure maldestre del padre -maestro di un'orchestra di musicisti incapaci, pieno di debiti - e sulle attenzioni affettuose della nonna, che la chiama "Ombralina" per la sua abitudine di vestirsi spesso di scuro e per il suo carattere ombroso e riservato. Olivia, infatti, preferisce stare sola a disegnare piuttosto che trascorrere del tempo con amici ai quali non vede la necessità di comunicare i suoi dispiaceri. Persino il coetaneo Henry, figlio di uno dei musicisti dell'orchestra, che le dimostra di volerle bene e rispettare i suoi lunghi silenzi, riceve spesso da Olivia un trattamento brusco e viene tenuto a distanza. 
Nonostante ciò, quando nel teatro in cui si esibiscono i loro genitori Olivia ed Henry diventano spettatori di una manifestazione soprannaturale di creature che sembrano fantasmi, i due ragazzi si trovano uniti da una missione inaspettata: capire se hanno visto davvero degli spiriti e se questi ultimi fossero portatori di uno speciale messaggio.
 Insieme ad un gatto nero di nome Igor dagli occhi furbi, Olivia e Henry decidono perciò di indagare sul mistero, scoprendo che i fantasmi desiderano soltanto essere aiutati a lasciare il mondo terreno e poter finalmene andare nell'aldilà. E devono farlo prima di essere catturati dalle ombre, creature demoniache che danno costantemente la caccia ai fantasmi e cercano di inghiottirli per sempre nel limbo, un luogo oscuro dal quale per loro sarebbe impossibile fuggire. I due ragazzini riusciranno a capire come aiutare i malinconici spettri, prima che sia troppo tardi?

La narratrice è Olivia, che racconta la  storia in prima persona in forma diaristica ma senza esternare mai i suoi veri sentimenti:  si limita ai fatti, perciò le sue emozioni vanno desunte dai suoi gesti e vanno lette tra le sue parole, che diventano via via più sincere man mano che si procede nella lettura. 
Quando incontra i fantasmi per la prima volta, in essi Olivia vede un'opportunità per mettere in ordine la sua vita: se troverà un senso ai fantasmi, che apparentemente non ne hanno, potrebbe trovare un senso a tutto, e dunque fare in modo che tutta la sua vita non crolli come un castello di carte. 

"Maybe I counldn't fix everything in my life - maybe the orchestra was awful and we were poorer every day and Mom was gone and school was the pits, but this - I could do this. I could find the ghosts. If I could make sense of ghosts, if I could solve that, I could solve anything. 
Maybe if I figured out where this one puzzle piece went, I could find the rest of them, and somehow put my life back together."

"Probabilmente non potevo risolvere tutto nella mia vita - forse l'orchestra era tremenda e noi stavamo diventando ogni giorno più poveri e Mamma ormai non c'era più e andare a andare a scuola era come lavorare in miniera, ma questo potevo farlo. Potevo trovare i fantasmi. Se avessi trovato un senso ai fantasmi, se avessi risolto quell'enigma, avrei potuto trovare un senso a tutto.
Forse, se avessi capito dove andava quel pezzo del puzzle, avrei potuto capire dove si collocavano anche tutti gli altri, e in qualche modo avrei rimesso in ordine la mia vita."

Olivia Stellatella è una protagonista dal carattere scontroso e burbero, vive un rapporto profondamente conflittuale con il padre, che a suo giudizio non è un bravo genitore e non si occupa di lei come dovrebbe. Inoltre, segretamente, lo accusa della perdita dell'amata madre. 
Tuttavia, seppure in un modo ruvido e poco espansivo, gli vuole molto bene e farebbe qualsiasi cosa per lui. 

Henry è l'unico che riesce a penetrare la corazza di indifferenza con cui Olivia si è circondata, una presenza a cui, dopo le prime ritrosie, la ragazzina si affeziona molto. 
Henry rappresenta tutto ciò che Olivia non è: equilibrato, dal carattere gentile, socievole ed espansivo. Ma la sua sicumera è solo una maschera perché anche lui cela una parte di sé che non ha mai mostrato a nessuno e che per lui è profonda ragione di imbarazzo. Quando Olivia, dopo lunghe resistenze riesce ad aprirsi con lui, anche Henry trova il coraggio e la forza di confidarsi e mostrarsi senza ombre né finzioni. 

Il personaggio più originale del libro è sicuramente Igor, il gatto nero che Olivia incontra nel teatro, un felino di spiccata intelligenza che riesce sempre a farsi capire da Olivia, grazie ai suoi miagolii e ai suoi sguardi arguti. 

I fantasmi ovviamente sono l'elemento fondamentale del libro: con le loro storie e i loro tristi ricordi permettono ad Olivia di affrontare anche il suo dolore, riappacificandosi infine serenamente con il passato. 

"The year of Shadows", scritto con uno stile brillante e coinvolgente, è un romanzo per ragazzi con vibes autunnali e tinte piacevolmente dark, ma mai horror, dolce e struggente, una storia di perdita e rimpianti, di perdono, di rabbia e riconciliazione. 
"L'anno delle ombre" a cui fa riferimento il titolo non allude soltanto i fantasmi, ma anche a quelle nebbie che spesso riempiono il cuore e offuscano l'anima, impedendo di vedere distintamente i colori del mondo. 

domenica 13 novembre 2022

"The love Interest" di Cale Dietrich

"Now I have one last question, and in many ways, it's the most important one, so think for a second before answering. If you get it wrong, you'll be dismissed."
"I'm ready", I say.
"Do you think you will fall in love with her?"
I smile, because I know the answer. There is no way I can get it wrong, because the answer to this question has been drilled into me every single day I've been here.
"It doesn't matter", I say. "She's the hero of this story, so how I feel is irrelevant."
He leans back on his chair and grins.
"Correct.

Due giovani affascinanti cercano di conquistare una ragazza bella e intelligente. Uno dei due è dolce, premuroso e gentile; l'altro è il classico cattivo ragazzo, ombroso e tormentato, dal passato difficile. Entrambi bellissimi, perfetti, innamorati alla follia. Chi vincerà il cuore della ragazza?
Fermiamoci un momento. 
Non vi sembra una trama già sentita? Sicuramente sì. 
Queste righe possono riassumere tranquillamente gran parte dei romance young adult pubblicati negli ultimi anni. 
Ed è anche la trama The love Interest... o quasi.

Esiste una società segreta, la Love Interest Corporation, che addestra ragazzi e ragazze fin da giovanissimi affinché diventino partner perfetti per individui che, per qualche ragione, possono rappresentare potenziali fonti di informazioni utilizzabili dal governo. Dopo aver fatto sì che il bersaglio designato si innamorasse, chi viene scelto rimane in contatto costante con l'agenzia, passandole informazioni preziose.
Per ogni persona vengono sempre designati due Love Interests, un Bravo Ragazzo e un Cattivo Ragazzo. Chi perderà la sfida... sarà eliminato in modo brutale.
Inizia così per Dylan e Caden, i due protagonisti, una spietata corte a Juliet, l'obiettivo loro assegnato, con lo scopo di sopravvivere. Ma è davvero possibile amare a comando? Oppure il cuore potrebbe riservare ad entrambi più di qualche sorpresa? E come possono cercare di conquistare Juliet se sanno che la vittoria di uno costerà all'altro la vita?

L'autore ha scritto una storia che riesce a suscitare nel lettore sentimenti forti, facendogli avvertire ogni sensazione all'ennesima potenza, grazie alla voce intensa del protagonista che, in prima persona, dà voce al racconto.

Caden, il Bravo Ragazzo, è dilaniato tra ciò che prova e quel che in realtà dovrebbe provare: il suo sé ideale non coincide con il proprio sé reale, soffre per questo dramma irrisolvibile che non gli fa trovare pace, cerca la sua identità in un mondo in cui è stato educato alla menzogna. Il suo tormento interiore viene descritto bene, e risulta particolarmente coinvolgente. 

Dylan, più misterioso, è il Cattivo Ragazzo. Ma cosa pensa veramente? Vuole davvero conquistare Juliet? E offre sincera amicizia a Caden, oppure la sua è pura strategia? 

"The love interest" è un libro che definirei metanarrativo: gioca con i cliché del romance per costruire una storia frizzante, brillante, originale e ben intrecciata, ricca di imprevedibili colpi di scena, che in più punti offre interessanti spunti di riflessione. 

Per ora il libro è disponibile solo in lingua inglese, ma sarebbe bello vederlo sugli scaffali delle librerie italiane! 

martedì 9 agosto 2022

"Before we disappear" di Shaun David Hutchinson


"Before we disappear" è un romanzo fantasy di Shaun David Hutchinson, un piccolo gioiello in cui mi sono imbattuta per caso. 

Nel 1909, a Seattle, durante quella che sarebbe stata ricordata come la "fiera dei mondi", si esibisce Evangeline, maga capace di numeri di magia senza paragoni che ogni sera affascina il suo pubblico. 
Tuttavia, durante la fiera, un altro mago sembra rubarle la scena: è Laszlo che, con il suo spettacolo, conquista subito il favore della critica e sposta l'attenzione su di sé. 
Desiderosa di essere la migliore, Evangeline incarica il suo giovane apprendista, Jack, di infiltrarsi in casa di Laszlo per indagare sui suoi segreti e apprendere i suoi trucchi. Jack obbedisce ma resta molto turbato quando, nell'appartamento del mago, incontra Wilhelm, il giovane apprendista di Laszlo, in catene. 
Lazlo, il cui vero nome è Theodore, è un impostore. Non mette in scena dei trucchi ma vera magia, la magia di Wilhelm, nato con doni molto particolari, e lo tiene prigioniero per sfruttarne le capacità. Jack, ladro dal cuore sensibile non vuole lasciarlo in quelle condizioni, ma non sarà facile liberare Wilhelm dalla sua schiavitù, che è fisica ma anche psicologica. Durante un percorso difficile, i due ragazzi cercheranno di salvarsi l'un l'altro e scopriranno che, forse, la più grande magia è proprio essere sé stessi. 

 In una narrazione che alterna le voci di Jack e Whilelm, si mettono a confronto le storie di due personaggi ugualmente oppressi da due personalità troppo invadenti ed egocentriche. Riusciranno a non scomparire, perdendo la propria identità nella proiezione delle volontà altrui?

"Before we disappear" è un romanzo che tratta temi importanti, come l'abuso psicologico e la dipendenza emotiva, e narra una storia d'amore delicatissima e dolce. Ma soprattutto è un romanzo con un'ambientazione magica ed esplosiva, una caleidoscopica avventura che fa viaggiare il lettore con la fantasia. E che, proprio come uno spettacolo di magia, saprà stupire ed emozionare, fino all'ultima pagina. 


Nota: al momento questo libro è disponibile solo in lingua inglese.

venerdì 29 luglio 2022

"The Savages" di Matt Whyman


"They'd love to have you for dinner..."

I Savage sono una famiglia perfetta. O meglio così sembrano. Affiatati e affettuosi, tutti i giorni si riuniscono a tavola per consumare insieme i pasti, chiacchierare educatamente e rafforzare il legame che li unisce.
Ossessionati dal cibo, sono appassionati consumatori di carne e, occasionalmente... apprezzano quella umana, che però è riservata alle occasioni speciali, vista la sua non facile reperibilità.
L'equilibrio della famiglia, la quale considera il proprio singolare gusto alimentare un elemento essenziale della sua identità, va in crisi quando la figlia maggiore si fidanza con un ragazzo vegetariano, ed intraprende insieme a lui una dieta priva di carne, scelta giudicata dai membri della famiglia decisamente disonorevole.
Lo sgradito fidanzamento sarà solo il primo anello di una catena di eventi rocamboleschi e sempre più assurdi che porterà i Savages sull'orlo della catastrofe.

Humor nero, ironia e una critica non troppo sottile alla società delle apparenze sono gli ingredienti che rendono questo un romanzo per ragazzi cupamente divertente, perfetto per chi apprezza le commedie un pò noir e ha riso con le avventure degli Addams a cui la famiglia Savage ammicca in maniera palese.

Lo scrittore Matt Whyman non ha pretese educative: "The Savages" vi fornirà numerosi spunti di riflessione, ma non è un libro che vi insegnerà qualcosa -salvo fornirvi dettagliati consigli culinari di dubbio gusto- non vi lascerà una morale e non vi renderà migliori. Vi proporrà dei personaggi moralmente discutibili, negativi e da non prendere assolutamente a modello, bizzarri antieroi ma individui assolutamente unici che vale la pena incontrare, e  che non dimenticherete molto facilmente. 


Avreste il coraggio di andare a cena dai Savage?