domenica 23 ottobre 2022

Review Party: "Lifelike" di Jay Kristoff


La Oscar Mondadori alcuni anni fa ha portato in Italia varie opere di successo di Jay Kristoff -cominciando dalla serie Nevernight, che ha diviso il pubblico tra chi l'ha amata e chi non è riuscito a leggerla perché eccessivamente gore- autore il cui stile inconfondibile ha affascinato tutti i suoi lettori, e propone ora una sua nuova trilogia, la saga fantascientifica "Lifelik3", costituita dai romanzi "Lifelik3", "Dev1at3", "Truelif3".

La protagonista è una ragazza di diciassette anni, Eve, che vive in un mondo post apocalittico, ha molti debiti e un numero ancor maggiore di guai. Inoltre, scopre di possedere la misteriosa capacità di distruggere le macchine con la forza del pensiero, potere non da poco in un mondo dove quasi tutto è meccanico è l'elettronica è la nuova linfa delle creature. 
La sua vita però giunge davvero ad un punto di svolta quando trova Ezekiel, la carcassa di un androide: sarà solo l'inizio di una complessa catena di eventi che la condurrà ad interrogarsi sul suo passato e la porterà a scoprire molte cose che forse avrebbe preferito non conoscere. 

La fantascienza è un genere molto particolare da scegliere, per un romanzo: esistono topos ben precisi da rispettare e, se l'autore non è sufficientemente originale, rischia di confezionare una storia piatta, un racconto anonimo uguale a molti altri, che non lascia nulla al lettore, se non qualche ora di piacevole intrattenimento. 
Tuttavia Kristoff, grazie alla sua notevole abilità di storyteller, costruisce un intreccio complesso così ricco di colpi di scena e personaggi da risultare incalzante e quasi mai prevedibile. 

L'elemento di maggior forza del romanzo è il worldbuilding, sicuramente eccezionale e di forte impatto, perché curato e descritto nei minimi dettagli. 

Un'altra caratteristica che arricchisce positivamente il romanzo è la presenza di numerosi personaggi, caratterizzati sia dal punto di vista caratteriale che fisico, risultando così facili da ricordare e da visualizzare con gli occhi della mente. Ne è un esempio Lemon Fresh, carissima amica di Eve, che ha un caschetto di capelli color rosa acceso e grazie al suo entusiasmo fa anche da contraltare alla serietà della protagonista. 
Vari personaggi, inoltre, sono impreziositi da elementi meccanici, cosa che dà al romanzo piacevolissime sfumature steampunk


Lifelik3 è il primo romanzo di una trilogia veramente promettente, che piacerà sicuramente agli appassionati di distopia e fantascienza ma che saprà certamente accattivarsi anche le simpatie dei lettori che di solito non amano il genere. 


3 commenti:

  1. Concordo su tutto.
    Lifelike è molto originale.
    .
    Per quanto riguarda Nevernight, come ti ho già detto in privato è effettivamente una di quelle trilogie che o la si ama o la si odia.
    Deve proprio piacerti il genere con violenza e abbastanza scurrile.
    Mentre questa trilogia ha uno stile tipo Illuminae, che resta la mia trilogia preferita di Jay Kristoff e Amie Kaufman.
    .
    (AlessandraNekkina9372)

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