mercoledì 13 gennaio 2021

"Arcadia: Mad World" di Bucci e Camagni



"Non sentiamo tutti il bisogno di un luogo dove tutto è possibile?"

"Mad World", pubblicato dalla casa editrice Panini Comics nel 2020, è il primo volume di "Arcadia", secondo arco narrativo di "Nomen Omen", graphic novel in tre volumi di Marco Bucci e Jacopo Camagni.

Trovate la recensione della prima trilogia cliccando qui.

La saga "Nomen Omen" si conclude con la distruzione dell'isola di Manhattan e l'avvento di Arcadia, la leggendaria terra delle storie, che il Re Taranis è riuscito a riportare in vita, anche se ad un prezzo alto: con i propri poteri Becky ha infatti sconfitto Medea, la sua più potente alleata, e lo ha condannato a patire perennemente un dolore che gli dilania le membra, ossia a sanguinare continuamente dalle ferite che gli ha inflitto.



Inoltre, Becky ha imposto la sua autorità, e dimora nel "palazzo della strega", dove ha fondato l'associazione della "Mano verde", in perenne guerra contro le truppe di Re Taranis, che ancora lo sostengono e si trova a vestire gli scomodi abiti della regina in uno scontro che non fa sconti a nessuno e vede perdite da entrambe le parti. Ritroverà alcuni alleati, come la cugina Dhara, che sarà sempre al suo fianco, mentre qualcun altro inaspettatamente la tradirà.



Capirà di chi fidarsi? E quale sarà il destino di Arcadia?

In questo nuovo episodio Becky ha avuto una crescita, e anche l'illustrazione in copertina suggerisce la sua evoluzione: dal buco nel suo petto emergono sette mani colorate, che hanno un preciso valore simbolico.
In "Nomen Omen" è riuscita a sopravvivere priva di cuore (organo che le era stato sottratto dal principe delle fate) grazie alle altre versioni possibili di sé stessa, che per lei hanno dato forma ad un cuore digitale, quindi le mani rappresentano la presenza costante, dentro di lei, delle sue "sorelle virtuali". Infatti deve accettare pacificamente ogni parte di sé, anche la più nascosta, per conciliare le sue molteplici identità e capire i suoi reali desideri. 


Becky si batte anche per riportare nel suo mondo Lady Mackbeth, imprigionata per conto del Re Taranis nel libro da cui proviene, ossia l'omonima opera di Shakespeare. Il suo ritorno sarà importante e significativo, la donna rappresenta una cara amica nonché un'indispensabile alleata. 


Interessante sarà lo sviluppo del personaggio di Patrick, amico di Becky, rapito da Re Taranis, il quale gli ha inflitto atroci torture. Nonostante ciò, vederlo soffrire a causa della maledizione di Becky causerà in lui un profondo sconforto. Si fa strada nel suo animo una profonda amarezza, che lo cambierà profondamente.

In questo volume, in appendice si trova un'utile sezione di approfondimento che fa un riepilogo completo dei personaggi e della storia, diventata ormai molto complessa, con riassunti degli avvenimenti, spiegazioni del sistema magico e accurate descrizioni dei luoghi menzionati. 


In Arcadia tornano le fate crudeli di Bucci e Camagni, figure che galleggiano in un mondo caleidoscopico, ancora più dettagliato e colorato rispetto ai precedenti volumi. E per la prima volta, un'intera sequenza narrativa di alcune pagine diventa un vero e proprio libro illustrato. Ho trovato interessante questa sperimentazione di linguaggi da parte degli autori, che arricchisce l'esperienza di lettura. 

"Mad World" è imperdibile per chi ha già seguito "Nomen Omen". 


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