mercoledì 4 gennaio 2023

"L'allieva di Sherlock Holmes" di Laurie R. King


Laurie R. King è un’autrice bestseller che ha scritto oltre trenta romanzi. 
"L'allieva di Sherlock Holmes" è il primo romanzo della lunga serie "Mary Russel e Sherlock Holmes", pubblicato dalla casa editrice Fanucci nella sezione "Leggereditore". Il secondo volume della serie, dal titolo Il nuovo Tempio di Dio, è da poco disponibile in libreria.

E' il 1915 e Sherlock Holmes, ormai ritiratosi dalle scene, trascorre il suo tempo studiando le api da miele. La sua esistenza procede tranquilla finché non si imbatte in Mary Russel, giovanissima orfana dal brillante intelletto. Sebbene inizialmente Sherlock sia riluttante a prendersi cura di lei, anche perché è profondamente geloso della sua preziosa solitudine, sceglie di accoglierla in casa propria, affindandola alle cure della governante. 
Tuttavia non si pentirà di questa decisione, dal momento che, quando un un misterioso attentatore metterà in pericolo la sua stessa vita, costringendolo a riprendere le sue attività di investigatore, Mary Russel si dimostrerà una preziosa alleata, e costituirà anche per lui il frizzante stimolo di cui aveva bisogno per riprendere il suo vecchio lavoro e la vita condotta fino a pochi anni prima. 
Insieme, riusciranno Sherlock e Mary a sventare i piani del misterioso attentatore? E come si evolverà il legame che li unisce? 

Mary Russel è un personaggio fresco e giovane, che segue perfettamente le tendenze contemporanee: negli ultimi tempi, infatti, sia in letteratura sia in ambito cinematografico, stanno riscuotendo un notevole successo le figure che brillano per intelletto e iniziativa, distinguendosi dagli altri. 

Arthur Conan Doyle ha creato un personaggio da cui ancora oggi numerosi autori traggono ispirazione, sfruttando la popolarità del celeberrimo detective londinese e approfittando della curiosità che egli desta, pur in una veste letteraria che si prende qualche libertà. 
Lo Sherlock Holmes di Laurie R. King è un uomo che si è ritirato dalle scene, riservato e in un certo senso decontestualizzato, che non ama stare al centro dell'attenzione. Ha persino allentato la profonda amicizia che lo legava al dottor Watson. 
Sempre caratterizzato da un cervello finissimo, tiene concentrata la sua mente grazie allo studio delle api, microcosmo che lo affascina profondamente. 

L'arrivo di Mary Russel lo incuriosisce e lo stuzzica, anche perché, tranne pochissime eccezioni - si ricordi Irene Adler, la sola che lo aveva ingannato - Holmes non ha mai stimato eccessivamente le donne, non ne ha mai incontrata nessuna che giudicasse alla sua altezza. L'universo femminile è sempre stato distante dal mondo letterario di Sherlock Holmes, e forse proprio questa è la ragione che ha indotto tanti autori ad immaginare cosa sarebbe potuto accadere se, nella vita di Sherlock, fosse entrata una donna capace di tenergli testa, capace di di mostarsi come sua eguale. 

Laurie R. King offre dunque una prospettiva di Sherlock decentrata che sottolinea l'immenso spettro di possibilità in più che potrebbe avere un simile personaggio se avesse al suo fianco qualcuno a fare da spalla femminile, una figura tanto rilevante da potersi contendere il ruolo di protagonista. 

La King ha certamente confezionato un prodotto letterario di qualità, un buon giallo con un personaggio accattivante e pieno di caratteristiche originali, che ben si sposa con Sherlock.
Il libro non manca di presentare difetti, quali un'eccessiva prolissità e forse la presentazione di un personaggio femminile fin troppo perfetto e virtuoso, costruito a tavolino. Una "Mary Sue", si potrebbe dire, con cui condivide persino il nome. 
Insieme alle sue numerose virtù, però, Mary ha anche particolarità che la rendono originale e anche il suo stesso egocentrismo contribuisce a renderla umana ed imperfetta.

Nel complesso il romanzo, narrato in prima persona proprio da Mary Russel, risulta accattivante e coinvolgente, scritto con uno stile svelto e capace di risvegliare nel lettore tensione nei punti giusti della storia. 
Un libro che potrebbe irritare i puristi, ma piacerà sicuramente a chi apprezza i "retelling" e desidera intraprendere un piacevole viaggio nel mondo di Sherlock Holmes, per circondarsi di quell'aria di mistero che si respira soltanto nel suo grazioso salotto. 


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