venerdì 4 giugno 2021

"The final six- Un pianeta da salvare" di Alexandra Monir

"Un pianeta da salvare" è il primo romanzo di "The final six", una saga distopica di Alexandra Monir, autrice americana di origini iraniane, che ha già pubblicato vari libri young adult di successo.

A seguito di terribili catastrofi climatiche che hanno distrutto il pianeta, il centro Internazionale di addestramento spaziale di Huston decide di organizzare un progetto particolare per salvare l'umanità, ossia individuare i giovani più preparati ad affrontare un viaggio su Europa, una luna di Giove, dove dovranno fondare una nuova colonia. Moltissimi sono i candidati, ventiquattro giovani saranno scelti per entrare nel programma e solo sei tra loro, dopo un duro addestramento ed una severa selezione, saranno scelti per l'importante missione. 
Tra i giovani vengono selezionati Leonardo Danieli e Naomi Ardalan, che si trovano anche insieme nella stessa squadra. Mentre Leonardo è entusiasta, Naomi è piena di dubbi: perché una missione così importante dovrebbe essere affidata a dei ragazzi? L'idea che sono stati scelti proprio perché l'età è un fattore positivo non la convince, e crede piuttosto che Europa nasconda inquietanti segreti, pericoli tremendi che i sei finalisti si troveranno costretti a dover affrontare. 
Naomi e Leo instaurano da subito una solida amicizia ed una sana cooperazione, che ben presto evolve in qualcosa di più. Ma c'è posto per i sentimenti nel microcosmo competitivo del progetto Europa? 


Leonardo Danieli e Naomi Ardalan non potrebbero essere più diversi: lui, nato in Italia e lei, Californiana. Non provengono solo da zone del pianeta opposte, ma hanno anche idee completamente diverse riguardo il progetto Europa. Leonardo,  ha perso la famiglia e ogni fonte di gioia, tanto che era sul punto di togliersi la vita, trova nel progetto l'unica ragione per andare avanti, per sapere che la sua esistenza è utile per qualcuno e per qualcosa.
Naomi, invece, è di tutt'altro avviso: da sempre legatissima alla sua famiglia, è disperata all'idea di lasciarla. Inoltre, non condivide la fiducia di Leo nel progetto. È profondamente convinta che ci sia qualcosa di poco chiaro, ed è decisa a scoprirlo per far saltare la missione. 

Sia Leonardo che Naomi sono due ragazzi coraggiosi e con una grande forza di volontà, qualità che riconoscono subito l'uno nell'altro e che si dimostra la base per la nascita di una stima reciproca. Fra i due protagonisti, ovviamente, nasce anche subito un'intensa attrazione che sfocia in un'intesa romantica. 
Non c'è assolutamente uno slow burn, anche a causa dei tempi stringati della narrazione (l'addestramento dei ragazzi dura un mese) ma si tratta comunque di uno sviluppo romantico credibile, dal momento che fra gli adolescenti le simpatie nascono subito, e le situazioni adrenaliniche sono ottimali per lo sviluppo dei sentimenti. 

La narrazione divisa in capitoli che alternano i punti di vista dei protagonisti rende la lettura particolarmente agevole, e permette di avere un punto di vista più ampio e completo sulla storia. 

C'è qualche ingenuità che cade un pò nel cliché, ma complessivamente "The Final Six" si rivela un romanzo distopico young adult piacevole da leggere, meno cruento di altri distopici, ma che piacerà sicuramente agli appassionati del genere per la straordinaria tensione narrativa che riesce a costruire.  

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