venerdì 15 ottobre 2021

"Ragazza, Serpente, Spina" di Melissa Bashardoust


"Ragazza, serpente, spina" è un libro di  Melissa Bashardoust, edito dalla Oscar editore, dalle atmosfere orientali e dall'ambientazione fantastica. 

"C'era e non c'era una ragazzina..." 

Questa è la storia di Soraya, una principessa, sorella gemella dello Shah, sovrano del regno in cui vivono, condannata a vivere la propria vita fra le mura e i passaggi segreti del suo palazzo, mentre la sua corte e la sua famiglia si spostano di regno in regno. Questo accade perchè, nonostante la sua posizione e le sue parentele, ella è stata maledetta da un div, demoni malvagi, figli di una divinità maligna che ha lo scopo di portare caos. Sua madre, Thamineh, da giovane, aveva salvato una di queste creature da una trappola e, il carceriere di questo essere, anche esso un demone, aveva condannato il primogenito della giovane madre di Soraya a essere velenoso per chiunque. Questo è dunque il destino di Soraya, il cui tocco è fatale e, a causa di ciò, ha vissuto tutta la vita da sola, rinchiusa in una stanza del palazzo, muovendosi fra le intercapedini dei muri. Tutto però cambia quando la giovane viene a conoscenza che, un uomo dalle nobili intenzioni ha salvato il fratello, e catturato il div che aveva perpetrato l'aggressione. Soraya vede immediatamente in quel div la possibilità della liberazione dalla maledizione che le impedisce di essere umana, che la obbliga ad essere un mostro. Ed è grazie all'uomo che ha catturato il demone, Azad, il quale sembra conoscere perfettamente la sua storia, che riesce ad intrufolarsi fino alla cella del div. Ma i div sono misteriosi e ingannatori e questo, dall'aspetto simile a quello di una giovane donna, non è da meno. Il demone insinuerà in Soraya il dubbio sulle origini della sua maledizione e sui suoi familiari. Perché sua madre cerca di tenerla lontana da quel demone ben custodito? Perchè nessuno si occupa di lei? La sua famiglia le ha detto solo bugie? Solo Azad sembra cercare di rimettere assieme i pezzi del cuore tormentato di Soraya e di lenirne il dolore, mentre la div, Parvaneh, pare non volere altro che sprofondi nel dubbio e che non si liberi di quella maledizione che lei chiama dono.
Soraya però è determinata a lasciarsi alle spalle quell'incubo che è stata la sua vita fino ad allora e, per fare ciò, è disposta a tutto, persino ad introdursi nella zona proibita della città, dove vengono portati i morti e dove si dice che i div rgnino sovrani. Qui Soraya scoprirà davvero quanto costa la libertà e quali sacrifici dovrà essere disposta a compiere per rivoluzionare la sua vita. Deciderà di farlo? Si lascerà convincere che la sua vita è una menzogna? E a quale prezzo? Ogni decisione, daltronde, ha un suo lato oscuro. Thamineh lo sa bene. Soraya lo scoprirà molto presto. 

"Sono una tua discendente. Sono colei che ti ha tradito. Sono colei che ti salverà." 

"Ragazza, serpente e spina" è un romanzo complesso, pensato da una mente intelligente e in grado di trasportare nel suo mondo tutti i lettori affascinati dalle atmosfere di inspirazione persiana e dal folklore proprio di questa antica civiltà, attraverso l'uso sapiente di un linguaggio specifico e da una sapiente ricerca storica e mitologica. Il suo inizio, sebbene possa sembrare snervante, è pensato in maniera tale da farte sentire l'oppressione, la lentezza, la monotonia di una vita vissuta fra le quattro mura della stessa stanza, facendo anelare, a chi si appresta alla lettura, la stessa libertà che la protagonista cerca diperatamente. 

"Il divario non è abbissale quanto credi." 

Unico possibile difetto del romanzo è la terminologia tratta dai racconti mitologici che, suggestiva quanto estranea per suoni e ortografia, potrebbe costituire una barriera linguistica non indifferente se non si presta sufficiente attenzione durante la lettura.


~Articolo a cura di Luinil



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