giovedì 9 aprile 2020

"I disertori~ In bocca al lupo" di Micol V. Osti



"Atlas provava compassione per il ragazzino, ma cercava di mantenere un'espressione severa. Imitava la faccia d'acciaio del tedesco, immaginando però che l'imitazione non stesse venendo un granché bene sulla sua faccia dai lineamenti bonari. 
Cercava di tenere le distanze, così da essere capace di fare ciò che andava fatto quando fosse arrivato il momento. Ma non ci riusciva. Era un essere troppo umano per riuscirci. Entrambi lo erano. Quello era il problema. 
Quando il tedesco si alzò e si fermò immobile davanti a lui, decidendo come agire, Atlas guardò di nuovo il suo volto così giovane... quanti anni poteva avere? Pochi, di sicuro. Eppure il suo viso era maturo e segnato, come il suo sguardo. Aveva visto la guerra, aveva visto tutto quello che aveva visto Atlas, solo dalla parte opposta della terra di nessuno. Poteva fare tanta differenza la prospettiva?"



"I disertori~ In bocca al lupo" è un romanzo di Micol V. Osti, pubblicato nel 2019 dalla casa editrice Bookabook.


Atlas Alcott e Peter Wolf sono due ragazzi come tanti, uno inglese, l'altro tedesco.
Ma si tratta di una differenza fondamentale se è il 1918, è in corso il primo conflitto mondiale e i due giovani imbracciano le stesse armi, ma indossano divise di diversi colori. Si trovano uno di fronte all'altro, con la consapevolezza che non sparare all'altro vuol dire morire.
Una circostanza casuale li induce all'impossibilità di potersi colpire e questo li porta a parlare, a conoscersi e a prendere la folle decisione di disertare e scappare insieme in America.
Ma la grande mela è una culla di grandi sogni come di grandi incubi, una città in cui sopravvivere può voler dire scendere a patti con la propria coscienza.

In un susseguirsi di adrenalinici capitoli, l'autrice trasporta il lettore nell'America dei Ruggenti anni 20, un luogo fatto di luci ed ombre, dove bene e male facilmente si confondono ed è difficile mantere un'integrità morale autentica.

I due protagonisti, per sopravvivere, vengono inglobati dal circuito dell'illegalità, una realtà perversa, dominata da uomoni senza scrupoli, un microcosmo corrotto nel quale ogni moralità è capovolta e regnano falsi ideali. Come un ragno, il capo mafioso De Latini tesse una fitta rete attorno a sé, nella quale i suoi dipendenti non vengono ricattati solo materialmente ma anche psicologicamente, avvinti in un meccanismo strano di sudditanza che diventa dipendenza e ricerca di approvazione della figura del leader.
Anche Peter viene catturato nella ragnatela di De Latini: vuole compiacerlo e desidera così tanto essere lodato per qualcosa, che anche i complimenti ricevuti quando gli viene riconosciuta l'abilità di uccidere lo rendono -in un contorto modo- felice.

"Peter era in un'agonia straziante. Il confine tra il dolore fisico e quello mentale era così sottile che era impossibile capire dove cominciasse uno e dove finisse l'altro o se non fossero solo l'uno un effetto collaterale dell'altro. 
[...]
Era arrivato a provare piacere nel fare qualcosa che in realtà lo disgustava, era arrivato a confondere la vera causa del piacere con l'azione." 


I protagonisti, punto forte del romanzo, rappresentano i due aspetti dell'anima umana.
Uno speculare all'altro: l'uomo che ripugna la violenza e quello che se ne lascia sedurre, come se fosse una donna provocante vestita di rosso.
Nel personaggio di Peter viene messo in atto un intrigato dramma morale.
Peter rivede in De Latini la figura paterna da cui ha sempre ricevuto disprezzo
ed umiliazioni. Vuole compiacerlo in ogni modo, anche se significa diventare uno spietato assassino.
Solo quando capisce di essere stato usato, di aver tratto il peggio dalla propria anima e aver deluso l'amico Atlas, desidera cambiare, e si chiede se il cambiamento sia possibile.

"I disertori" è un romanzo forte, con una narrazione dinamica ed una storia incisiva, in cui male e bene si tengono per mano e danzano insieme, confondendosi.
Una storia con personaggi intensi che rimarranno nel cuore e un intreccio che non deluderà i lettori. 



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