lunedì 6 aprile 2020

"Black Forest vol.1 - Estate" di Andrea Cerasi e Maria Eleonora




"C'è qualcosa di sbagliato nel godere del calore di questo bel sole, che tutto sembra fuorché stanco. 
Senza il nostro amico Daniele, l'estate non è stata la stessa.
Il verde della nostra amata campagna non è più così verde come a giugno: i colori si sono fatti più timidi, meno audaci, percacepiscono l'arrivo di un'altra insensata stagione pronta a ridere dell'esuberanza estiva; tutti quegli alberi appesantiti da frutti così succosi non possono più dissetare il nostro compagno perduto; le lucciole non verranno più catturate nei suoi vecchi barattoli di marmellata. 
Daniele non era il migliore amico di nessuno. Era semplicemente nostro amico. Uno di noi."



"Estate" è il primo volume della saga fantasy "Black Forest". Valentina, Enrico, Luca, Alessio e Regina, un gruppo di amici fra i 13 e i 15 anni che vivono nel suggestivo paesino di Rocca D'oro, sono molti cambiati da quando il loro amico Daniele è morto. 
Anche il rifugio in cui si riuniscono, una casetta su un albero, non sembra più poetico come prima, senza di lui. 
Ma Daniele non li ha del tutto abbandonati: ora si trova in un mondo sospeso, chiamato "Sfera" e da lì, tramite un magico uomo uccello, invia loro indovinelli da risolvere, perché solo così può comunicare. 
Dopo che è stato aperto il passaggio fra la Terra e la Sfera potrebbero accadere cose tremende a meno che, entro tre giorni, i ragazzi non risolveranno tutti gli indovinelli. Ci riusciranno? 
Con un'avventura che si sviluppa sulla falsariga di romanzi come "The lock" di Baccalario e "Stand by me" di King, Black Forest si propone come la storia di crescita e maturazione di un gruppo di adolescenti, ciascuno con una storia più o meno tragica alle spalle. 
La narrazione in prima persona, ricca di appelli al lettore, fluida e paratattica, alterna i punti di vista dei vari protagonisti, permettendo così al lettore di empatizzare con ciascuno di essi. 
La storia è intrigante, gli enigmi non sono banali e il lettore si ritrova a decifrarli insieme ai protagonisti. 
Tuttavia, in una storia magica, con un'ambientazione quasi fiabesca stride il frequente turpiloquio. 

Inoltre, trattandosi di un'opera destinata a giovani lettori, sono poco educativi l'uso del fumo e dell'alcool, spesso avallati dagli adulti. 
Essendo però questo un primo volume, spero in una maturazione dei protagonisti: forse si renderanno conto dei loro comportamenti dannosi e autolesivi. Attendo poi un'analisi più attenta alle vite dei singoli personaggi, al momento figure troppo stereotipate e poco approfondite. 
Sono anche presenti vari refusi che andrebbero corretti.


Nonostante queste critiche il romanzo mi è piaciuto molto: un'incalzante esplosione di fantasia che, non può non incuriosire gli appassionati di Fantasy.

Nessun commento:

Posta un commento