domenica 25 luglio 2021

"Amici, amore e guai" di Anne G. Right

"Amici, amore e guai" è una storia romantica, nata dalla penna di Anne G. Right che, come dice lei stessa, è una "celebrazione di ricordi", una narrazione che sa di gioventù, di giorni di gioia, d'amore e drammi adolescenziali. 

"È strano, ma quando sei felice tu vorresti che lo fossero anche gli altri. È un pensiero un po' egoistico in realtà." 

La storia, ambientata tra Modena e la Riviera Romagnola, narra le avventure di un gruppo di amici al quinto anno di superiori. Durante gli ultimi giorni del periodo estivo, i giovani protagonisti si trovano sulle coste Romagnole per dare un degno coronamento alla loro ultima estate da liceali. Qui Angelica, una delle protagoniste della narrazione, incontra Lorenzo, ragazzo universitario dal fascino misterioso e dallo sguardo malinconico che, da subito, la attrae. Questa intesa, però, svanisce veloce come un soffione in una giornata ventosa: Lorenzo sparirà dalla vita di Angelica senza lasciare traccia, abbandonando la giovane in un sogno ad occhi aperti da cui i suoi migliori amici, Stefano a Katte, cercheranno di distoglierla.
Cio' che Angie non nota, però, è che Stefano, caro amico di infanzia, "sciupafemmine" e ballerino talentuoso, sta coltivando per lei un sentimento molto simile all'amore, che minaccia di mandare a gambe all'aria sia la loro amicizia che la dinamica interna del gruppo di amici, di cui loro sono colonne portanti. Intanto, però, il tempo non aspetta nessuno e le campane della scuola ricominciano a suonare, richiamando gli studenti allo svolgere il proprio lavoro, ancora per un ultimo anno tra quelle mura. Ed è proprio fra i banchi di scuola che la sarcastica ma sognatrice Katte, incontra Filippo, un giovane molto maturo che, a causa di problemi familiari, non è riuscito ad essere ammesso agli Esami di Stato dell'anno precedente. Fra i due nascerà subito una corrente elettrica fatta di scherzi e battutine e, prima ancora di poter battere ciglia, inizieranno a cercarsi e a trovare l'una nell'altro il supporto che desiderano ma non sapevano di volere. Ma cosa succedrà quando Lorenzo tornerà a farsi vivo nella vita di Angelica? Come reagirà Stefano? E quando gli eventi cercheranno di allontanare Katte e Fillo, riusciranno i due a rimanere uniti? O verranno messi in ginocchio da avvenimenti più grandi di loro? 

"Perchè per mettersi insieme servono due persone, mentre per lasciarsi ne basta una sola? Com'è possibile che due persone si trovino e altre invece si scontrino e solo una rimane col cuore in trappola?" 

Tutt'altro che privo di errori di battitura che, per fortuna, non influiscono gravemente sullo scorrere della narrazione, "Amici, amore e guai" è una lettura che è in grado di farsi apprezzare a più livelli da chi è disposto a seguire le vicende con attenzione. Attraverso la spiazzante, seppur efficace, scelta di dividere la narrazione in quattro punti di vista differenti, infatti, l'autrice riesce a dare al racconto una connotazione quasi di un bizzarro diario a "otto" mani in cui, ognuno dei quattro pragonisti, riesce ad esprimersi appieno, regalandoci la possibilità di conoscerli e apprezzarli per la propria unicità e per la loro storia. Importante anche da sottolineare l'efficace resa su carta di tutto il parco dei coprotagonisti, valide spalle, a volte anche comiche che,  incarnano degli stereotipi scolastici che tutti abbiamo ben presente: l'intelligentone, la bella-ma-stupida, il casinista, il consigliere, solo per citarne alcuni. 
Altro aspetto fondamentale della storia è la capacità dell'autrice di fornire uno spaccato incredibilmente realistico della vita giovanile all'approcciarsi degi anni venti del ventunesimo secolo e la descrizione accurata di un età delicata, in cui si inizia ad abbandonare l'adolescenza e si prosegue verso la vita adulta attraverso una linea che  dobbiamo tracciare con le nostre mani, vivendo ogni giorno per quanto felice o triste sia, imparando da ogni cosa che ci sta attorno e andando avanti, nonstante le intemperie.

"Quante cotte per compagne di classe inarrivabili, quanta complicità, quanta amicizia, quanto amore, quanta fatica...Sta per finire tutto e ancora non sembra vero.
Come si fa a smettere di andare a scuola da un giorno all'altro? Come si fa ad affacciarsi alla vita adulta, così piena, frenetica, grigia...Dove si rivolgernno i nostri passi?" 

Per le sue atmosfere, per la maggior parte spensierate con un pizzico di romanticismo e dramma che non guastano mai, e per l'ambientazione fra i banchi di scuola, lo ritengo un libro maggiormente adatto ad una fetta di pubblico che va dalla piena adolescenza all'età dei giovani adulti, anche se non faticherei a immaginarlo fra le mani di lettori e lettrici anche più in la nella vita, con lo scopo di rivivere con una punta di nostalgia bei momenti passati o anche solo per la voglia di dedicarsi un attimo di serenità e spensieratezza, lontani dalla vita reale e dalle preoccupazioni di tutti i giorni, per vivere, almeno per qualche ora, in un atmosfera familiare. 

"Amici, amore e guai" è un ottimo libro, pieno di potenzialità ma non privo di piccoli difetti, adatto a questa estate, così lontana dalla normalità, che ci ricorda che tutti siamo stati un po' sciocchi ai tempi della scuola e che, con un gruppo di fidati amici, le gioie si  moltiplicano, i dolori si dividono e poi, piano piano...
...svaniscono. 

"Guarda a quanta strada abbiamo fatto insieme. È stato perfetto così."



Articolo a cura della mia collaboratrice Luinil

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