domenica 4 luglio 2021

Angel 2: "La città dei demoni"

"La città dei demoni" è il secondo volume del reboot di Angel creato da Joss Whedon, illustrato dal tratto deciso di Gleb Melnikov. Racchiude gli episodi 5-8 della serie.

Angelus, vampiro un tempo noto per la sua spietatezza e la sua malvagità, ha deciso di redimersi. Assumendo il più semplice nome "Angel" si è fatto carico della missione di difendere Los Angeles dai mostri, e vive questa attività come redenzione per tutto il male commesso in passato. 
Tra le varie persone che ha aiutato c'è Winifred, una ragazza problematica che i genitori avevano fatto internare in manicomio, temendo fosse matta. Winifred non è assolutamente pazza, ma solo molto potente, e questo la rende pericolosa per sé stessa e per gli altri. Perciò Angel, dopo averla aiutata a scappare, insieme al demone Lilith la sorveglia costantemente, al fine di impedire che persone malvage possano approfittarsi di lei.
Tuttavia, Angel, per quanto sia forte, non può fare tutto da solo. Ha bisogno di una squadra che lo aiuti, fidati compagni che possano combattere al suo fianco. In Gunn, adolescente agguerrito che da anni desidera incontrare il demone che ha ucciso suo cugino quando era solo un bambino, Angel scorge un alleato perfetto, perciò gli propone di unirsi a lui nella lotta costante contro il male. Gunn non ha molto tempo per pensarci: neppure il tempo di visitare la residenza di Angel e già si trova coinvolto in una situazione pericolosa: la Wolfram & Hart, una falsa agenzia legale, ha catturato Winifred, per indurla a passare al lato oscuro e poterne sfruttare i poteri. 
Gunn e Lilith non possono permettere che le succeda qualcosa, ma da soli non sanno cosa fare, dal momento che Angel li ha temporaneamente lasciati, è dovuto discendere nella bocca dell'inferno, appena aperta da Drusilla, dove sta combattendo duramente insieme a Buffy.
 Avendo bisogno di un altro vampiro disposto ad aiutarli, i due decidono di chiedere aiuto a Spike... il quale, dopo moltissime lamentele e melodrammi, accetta di aiutarli. 
Quali disavventure li attendono? Riusciranno a salvare la povera Winifred? 

Questo reboot è incentrato appunto sulla figura di Angel, il vampiro coprotagonista di tante avventure di Buffy. È un personaggio costantemente triste, incapace di trovare gioia, anche perché è convinto di non meritarla. Affronta tutto con freddezza, cercando di non farsi toccare da nessuna emozione, in bilico fra due mondi, cittadino esiliato sia dal regno dei morti che da quello dei vivi, obbligato a guardare le vite altrui da una posizione d'angolo, determinato a proteggere costantemente il prossimo.
"Un ballerino pervaso di struggente malinconia" lo definisce Lilith, descrivendolo con una sorta di ruvido affetto. 
In questo numero, dopo le prime pagine, Angel scompare dalla scena, costretto a discendere nella bocca dell'inferno.
In sua assenza, a conquistare la scena giungerà Spike, amatissimo nella serie tv, si impone prepotentemente anche in questa serie a fumetti. Con il suo umorismo caustico sempre fuori luogo e la sua costante capacità di fare drammi inutili per qualunque cosa, è da sempre uno dei punti di forza dell'intera storia di Buffy. 
Il volume si concentra molto sul confronto tra Angel e Spike: diversi ma estremamente simili, entrambi mai veramente cattivi, eppure neppure troppo buoni. Distaccandosi dal cliché degli eroi perfetti ed indistruttibili, i due vampiri non sono "principi senza macchia e senza paura": anche se sovrannaturali sono caratterizzati da fragilità che li rendono complessi ed umani,  vicini ai lettori, comprensibili e veri.
Spike, ex poeta di composizioni melense, ha vissuto la sua vita da non morto come una commedia shackesperiana, innamorandosi di Drusilla, che lo ha solo illuso e  sfruttato per aprire la bocca dell'inferno, dimostrando di non avere nessun desiderio di stare con lui. 


Apparentemente senza cuore, Spike è caratterizzato da una profonda sensibilità, sua caratteristica peculiare. Infatti la stessa Lilith sa esattamente che, nonostante il suo caratteraccio e la sua fastidiosa tendenza a polemizzare su tutto, non si tirerebbe mai indietro dinanzi alla possibilità di soccorrere una fanciulla in pericolo: anche sotto la sua giacca di pelle e i capelli ossigenati, in fondo all'animo Spike è rimasto un gentiluomo d'altri tempi. 
Gunn, profondamente cambiato dall'incontro con il demone che ha ucciso suo cugino, ha deciso di dedicare la sua vita alla ricerca della sua nemesi. In lui, Angel rivede la sua stessa disperazione e un dolore simile al suo. Per questo, quando lo incontra, gli chiede di unirsi a lui: vuole aiutarlo a trasformare il suo anelito di vendetta nel desiderio di proteggere gli innocenti dal male. 

Winifred è la prima che dovrà difendere, sebbene Gunn ha modo di conoscerla molto poco prima che venga rapita, vede in lei   paura e innocenza, apprendendo sul campo l'insegnamento che Angel voleva impartirgli: poco si può fare per i morti, ma finché c'è ancora tempo e possibilità, bisogna fare qualunque cosa pur di aiutare chi ancora può essere salvato. 
Adrenalinico ed incalzante, questo secondo volume di "Angel" propone un racconto entusiasmante seguendo la narrazione umoristica e brillante del reboot di Buffy, intrecciandosi perfettamente con esso. 
Non resta che attendere con entusiasmo il sequel, per scoprire verso quali luoghi inesplorati ci condurrà questo frizzantissimo Reboot che con ogni albo supera le mie aspettative. 

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