domenica 22 agosto 2021

"Candy Candy": il romanzo di Keiko Nagita


Candy Candy la graziosa protagonista dell'omonima serie anime, con i suoi capelli biondi sempre acconciati in due codini, gli occhi verdi e un perenne sorriso sincero sul viso, si può definire l'icona di numerose generazioni di ragazzi e ragazze, che ne hanno seguito con partecipazione avventure e dolori, ridendo e soffrendo durante i centoquindici episodi.

Il romanzo segue le avventure dell'orfana Candice, nell'America del Primo Novecento, dalla sua infanzia nella casa di Pony sino all'entrata nell'età adulta, un percorso narrativo che si snoda per tutta la sua lunga vita, affrontata sempre col sorriso sebbene non sia sempre stata gioiosa o facile.  

La narrazione alterna capitoli in prima persona, in cui una Candy adulta ricorda il suo passato,  altri in terza persona, per permettere al lettore una visione più ampia della storia. 
L'ultima parte dell'opera prende le forme di un romanzo epistolare, e tutte le vicende sono raccontate tramite le lettere scambiate tra i vari personaggi.

La storia di Candy Candy nasce dal manga, scritto da Kuoko Mizuki (pseudonimo di Keiko Nagita) da cui poi è stata tratta una trasposizione animata che ha avuto successo in tutto il mondo. 
In Italia la passione per Candy portò alla produzione e alla vendita di numerose pubblicazioni originali, sia narrativa sia a fumetti, che proseguirono in maniera autonoma rispetto alla serie originale. 
Keiko Nagita, autrice della storia, ha scritto anche un romanzo, pubblicato in Italia da Kappalab nel 2014, inizialmente in due libri recenetemente racchiusi in un elegante volume unico di circa cinquecento pagine, dai caratteri grandi che rendono particolarmente agevole la lettura. Inoltre ogni capitolo è impreziosito da raffinati motivi di rose. 
A seguito delle controversie nate tra l'illustratrice  l'autrice non è stata più possibile la messa in onda di repliche e la vendita della serie, che poteva dunque continuare a "viaggiare" ed arrivare al cuore dei lettori solo in forma di narrazione. 
L'autrice evidenzia che la copertina del romanzo - la rappresentazione fotografica di un roseto di rose rosse, tra cui spicca una dal colore più chiaro, è foriera dell'atmosfera di speranza che permea l'intero romanzo. 

In effetti la stessa Candy Candy è un personaggio estremamente positivo, capace di resistere a qualsiasi sventura mostrando un'insopprimibile resilienza. 
Le disgrazie che si abbattono sulla sua vita e le persone crudeli che incontra indurrebbero chiunque alla più totale disperazione ma non lei, capace di farsi forza nel dolore, di fronteggiare con coraggio la morte, indifferente alle offese, capace di trovare un lato positivo anche nella peggiore delle situazioni. 

Persino quando la vita le appare priva di prospettive non tene mai a crogiolarsi nello sconforto: sinceramente convinta che il suo sorriso possa influenzare positivamente l'umore di chi la incontra, Candy, sin da bambina, decide di dedicare la sua intera esistenza a dare forza a sé stessa e agli altri. 
Un altro tratto distintivo di Candy è l'orgoglio, da non confondere con la mancanza di umiltà. Candy conosce i suoi limiti e si approccia ad ogni nuovo studio e scoperta con entusiasmo ed impegno, ma senza provare mai vergogna. per le sue umili origini. 
Non prova rancore per i genitori che l'hanno abbandonata, convinta che non abbiano avuto scelta, sentendosi piuttosto grata per il dono della vita e per ogni persona buona che incontra e che usa la minima gentilezza nei suoi confronti. 

Candy è un personaggio di grande ispirazione per ragazzi e ragazze, che non smette di affascinare per la sua bontà e la sua dolcezza, e per la sua incrollabile resilienza e fiducia nel domani. 

Nessun commento:

Posta un commento