"Il caso vuole" è un romanzo di Riccardo Zambon, pubblicato dalla casa editrice Delos Digital, nella collana Convoy Narrativa.
Il libro narra le vicende di quattro personaggi: i cugini Fabio ed Elena, in viaggio verso Follonica per godersi una piacevole giornata al mare; Pietro, amareggiato per l'ennesima delusione e Lorenzo che sembra sereno ma ha troppa fretta.
Persone molto diverse che tuttavia si trovano nello stesso tratto di strada nello stesso momento, e di cui si incrociano i destini e le esistenze. Si dice che spesso sia il caso a guidare le azioni inconsapevoli degli uomini. Ma per citare il titolo: cosa vuole il caso?
Elena e Fabio sono i personaggi su cui la storia si concentra di più. Lei, bellissima e sposata con un uomo benestante e attraente, sembra soddisfatta di sé. Ma non è completamente vero, dal momento che la quotidianità semplice del matrimonio per lei è troppo stretta, percepisce la propria avvenenza non abbastanza valorizzata.
Così, per assecondare la sua vanità, durante il viaggio verso Follonica, in auto, intraprende un sottile gioco di seduzione con il cugino, sul quale è consapevole di aver sempre esercitato un forte ascendente, una provocazione che per lei ha i toni leggeri e goliardici del gioco, tuttavia per Fabio assume subito la connotazione di un incestuoso invito erotico, al quale le fa capire che intende rispondere con entusiasmo.
"Lei stava giocando, e di sicuro voleva continuare in quella danza. Alternando accenni a ritrosie, seduzione e indifferenza. Come sono complesse le donne, e affascinanti."
Pur avendo iniziato il gioco di seduzione, Elena rimane sconcertata dalla facilità con cui si infiamma il desiderio del cugino, che oltretutto è sposato. Così quello che era iniziato come uno scherzo si rivela un gioco molto pericoloso.
"Era accaduto qualcosa, una parte di lei era stata frantumata, forse per sempre. [...] Avvertiva irresistibile l'impulso di chiudersi, per sempre. Voleva sigillarsi per proteggersi dal mondo esterno, troppo orribile, cattivo, infame."
Pietro, appena tradito dalla sua compagna, ripercorre la sua sfortunata vita amorosa che nel corso degli anni gli ha dato solo delusioni e sofferenze, e si chiede se esista, per lui, una persona capace di assicurargli la fedeltà e l'affetto che vorrebbe.
"Ne aveva viste tante. Tutte uguali.
Famigliole allegre che per il weekend se ne ndavano al mare. Nella casetta carina, anche in pieno autunno per sfuggire alla quotidianità. Tutti contenti, babbo, mamma e prole ricca d'avvenire.
In genere le ignorava, oppure le guardava appena. [...]
Invece stavolta era diverso. Forse perché dopo tutto quello che era successo una parte di lui era più fragile. E all'improvviso sentì nostalgia. Di un tipo di vita che gli era mancata, probabilmente irrecuperabile. Di una normalità che per quanto banale a volte gli appariva necessaria o comunque rilassante. Di una donna, speciale."
E Lorenzo, che ama divertirsi, fare surf e trascorrere del tempo con le persone che ama.
Quattro vite, diverse corse in auto che trasformano l'abitacolo delle autovetture in luoghi pericolosi o catartici, testimoni silenziosi delle più basse perversioni e dei ricordi più gioiosi o sofferti.
"Il caso vuole" è un romanzo particolare, un intreccio tra passato e presente, una storia non bella ma torbida e tuttavia verosimile, resa efficacemente da un linguaggio spietato e crudo. La prosa, paratattica, spesso turpe, costruisce un ritmo frammentato di una narrazione quasi crudele, che intende avvincere il lettore in un racconto quasi doloroso nel quale non ci sono vincitori né vinti, una realtà violenta dove tutti i personaggi sono negativi o vittime del fato, comunque in qualche modo perdenti.
"Adesso credeva nelle coincidenze. La conferma gli arrivava da dentro, inspiegabile ma inconfutabile al tempo stesso."
Nessun commento:
Posta un commento