"Il pentagramma dell'anima" è un libro di Stefania Bonomi, vincitrice del premio "Racconti nella rete" con "La Bestia dentro".
Maria Sole è una donna che ha perso tutto. Abbandonata dalla madre, non si è mai ripresa veramente dalla separazione, si trascina nel cuore un dolore che non riesce neppure a pronunciare, che le brucia dentro l’anima impedendole di vivere una vita sana. Ha perso il rispetto verso sé stessa e verso gli altri, ha respinto il solo uomo che la amava per rincorrerne un altro che l’ha delusa e si è lasciata andare ad un’esistenza in cui si trascina per pura inerzia, tra droga, alcool e cattive compagnie.
Ha poco più di vent’anni ed ha già perso la voglia di vivere, eppure qualcuno sembra volerla aiutare: nell’aldilà, in un regno mistico dove approdano le anime dei defunti dopo il travagliato viaggio attraverso il mare della vita, un "alato" è stato incaricato di riportare il cuore spento di Maria Sole alla vita.
Il suo nome è Leonardo e solo portando a termine la propria missione di aiuto potrà reincarnarsi sulla terra, pronto a vivere un’esistenza orientata al bene, diversa da quella precedente.
"Quando sono giunto qui ho compreso di avere un compito. Ma ho soprattutto capito che il file dei ricordi terreni, e tutte le esperienze emozionali che avevo vissuto, sono un vadevecum indispensabile, la cui applicazione deve essere finalizzata al compimento della missione.
Una missione che non ho potuto scegliere, ma che mi è stata assegnata, in un momento qualsiasi di un giorno qualunque. [...]
La mia missione aveva un nome, un nome bellissimo: Maria Sole."
Aiutata da un facoltoso produttore musicale, Maria Sole riesce ad esibirsi sul palco di Sanremo, avendo così la possibilità di dare sfogo alla musica, unica passione che l'abbia mai fatta stare bene.
"L'attacco sonoro del brano invase il soggiorno. La musica fluiva mentre Maria Sole percepiva ogni singola nota vibrante arrivarle al centro del cuore. Immersa in quell'universo sonoro, con la mente completamente libera dal dolore, riusciva a staccarsi dal mondo, da quella vita (...) dove cercava di sopravvivere in ogni modo.
Le dita si muovevano nervosamente sulla tastiera del pianoforte. La concentrazione la conduceva dolcemente dentro a quell'universo dove non c'era più spazio né tempo. Dove non c'erano giornate grigie, tristi e incolori.
Dove la sua anima riusciva a dimenticare la sofferenza, lasciando posto solo alle emozioni."
Incontra così Lucas Prandi, incaricato di curare il videoclip della sua canzone. Lucas è un uomo frustato dalla vita, che ha sofferto molto a causa di un amore sbagliato.
"Dove aveva perso quel se stesso tanto amante a vita, rispettoso dei sentimenti e delle persone?"
Ma l'incontro con Maria Sole -spezzata come lui, eppure capace di trovare la serenità nella musica- gli fa desiderare di aprire di nuovo il suo cuore alla vita.
Così, a cavallo tra due dimensioni, le storie di Maria Sole, Lucas Prandi e Leonardo si intrecciano, ciascuno affrontando il proprio doloroso passato per raggiungere una purificazione catartica che permetta loro di abbracciare un futuro migliore.
"Il pentagramma dell’anima" è un romanzo intimista, concentrato sui pensieri dei protagonisti.
Una storia che verte intorno al rapporto con sé stessi, che si rivela spesso conflittuale. Ottenere una riappacificata conciliazione con il proprio essere è infatti un traguardo che sembra lontanissimo, persino impossibile.
Ma l’autrice cerca di dimostrare, con il suo romanzo, che anche dagli abissi più torbidi si può risalire, se si incontrano le persone giuste e si eliminano quelle tossiche dal proprio cammino.
Scritto con una prosa forse troppo piena ed impreziosita che talvolta appesantisce la narrazione, si presenta tuttavia coinvolgente e di piacevole lettura.
Il libro di Stefania Bonomi saprà sicuramente
diventare per i lettori fonte di ispirazione per una crescita personale.
"La vita esiste. La vita non sempre ti abbandona. La vita è anche in grado di offrire una possibilità di salvezza."
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