mercoledì 21 aprile 2021

"Mars 1": il primo volume della nuova edizione di Mars firmato Starcomics

"L'amore non nasce perché qualcuno fa qualcosa, è una questione di feeling, no? All'apparenza uno estroverso e sopra le righe e una discreta e timida come te sembrano incompatibili. Eppure c'è qualcosa che vi unisce."
"Mars 1" è il primo volume della riedizione di un manga di Fuyumi Soryo che aveva riscontrato un notevole successo presso il pubblico.

La nuova edizione Starcomics, che raggruppa l'intera serie in otto corposi tankobon, è curata nei più piccoli dettagli. Ogni singolo volume è un gioiello: la carta usata è spessa e particolarmente bianca, infatti i disegni risultano nitidi e puliti; i dialoghi hanno avuto una rinfrescata nella traduzione; il fumetto ha un formato medio che risulta comodo da tenere in mano e i caratteri grandi rendono scorrevole la lettura. 

La storia inizia in medias res.
Mentre sta disegnando davanti alla scuola Kira, una sedicenne particolarmente timida, viene avvicinata da Rei, un ragazzo di diciassette anni, che le chiede indicazioni per raggiungere l'ospedale scolastico. 
Imbarazzata, invece di rispondergli gli disegna una rapida ma dettagliata mappa, per permettergli di trovare con facilità il luogo indicato. 
Rei non conosce Kira, ma lei sa bene chi sia lui, e non ne ha una buona opinione.
Rei ha la fama di essere uno scapestrato e un donnaiolo, ha un carattere fumantino e facilmente si scontra con i compagni. Molti credono di poterlo definire: è un irresponsabile, pensa solo a divertirsi con le ragazze approfittando del suo aspetto piacente, senza affezionarsi mai davvero a nessuna.
Kira è molto sorpresa di averlo incontrato, è pronta a scommettere che lui non l'abbia mai neppure notata e che non si parleranno mai più. Perché un ragazzo popolare dovrebbe perdere tempo con lei? 
E probabilmente Rei si sarebbe dimenticato di Kira, se non si fosse accorto che, dietro la mappa che lei gli ha dato, c'è il bellissimo disegno di una mamma che stringe un bambino al petto.

 

È un'opera talmente toccante da impressionarlo. Anche perché Rei, non ha più una madre, e in quei tratti percepisce l'amore che desidera, ma non ha mai avuto. 
La ragazza che lo ha realizzato deve essere una persona sensibile, e ben presto Rei si scopre incuriosito nei suoi confronti e desideroso di conoscerla meglio.
Lei si offre di regalarglielo, visto che gli piace tanto. Lui, per sdebitarsi, si dichiara pronto a farle qualsiasi favore lei voglia. E Kira non ha dubbi: vorrebbe che le facesse da modello per un ritratto.

Rei accetta immediatamente e così, trascorrendo molto tempo insieme a lui, Kira non riesce a restare indifferente al suo fascino. Inoltre si sorprende intrigata dal suo carattere, che scopre, con sconcerto, infestato da ombre...


I protagonisti del manga sono Rei e Kira, adolescenti diversi dai loro coetanei, con caratteri opposti, che tuttavia hanno in comune molto più di quanto non credano.

Rei è un ragazzo frainteso da tutti. Molti lo ritengono superficiale e incapace di amare( ma non è vero. Qualcun altro crede che sia un donnaiolo incapace di amare, ma neanche questo è vero. )
Adora correre in moticicletta, come se non gli importasse di mettere a repentaglio la propria esistenza.( E questo è vero, ma nessuno riconosce la serietà del problema.)perciò Pensano sia solo un incosciente amante del brivido, ma la sua assenza di istinto di autoconservazione nasconde un'angoscia profonda che nessuno sembra aver mai scorto. 
Soltanto Kira, ragazza silenziosa dallo sguardo attento, osserva veramente l'anima di Rei, chiedendosi cosa celi dentro di sé, desiderosa di andare oltre il suo atteggiamento menefreghista e le sue parole provocatorie. 


Rei, quando la conosce, si rende conto che è diversa da ogni altra ragazza che abbia mai incontrato. La tratta con maggior rispetto perché vede in lei una principessa dal cuore gentile, ben lontana dalle ragazze volgari, vanesie e prepotenti di cui di solito si circonda, e si scopre desideroso della sua attenzione. 


È consapevole di attirare gli sguardi per il suo aspetto, infatti nessuno ha mai cercato di capirlo veramente, di  indagare i suoi dolori segreti, che invece Kira, con molta sensibilità, scorge subito. 
Dichiara di non provare affetto nei confronti delle ragazze con cui è stato perché le ha percepite vuote e da loro non si è sentito mai apprezzato, amato, capito o conosciuto. 

"Come può amarmi sul serio? Cosa le piace veramente di me? La mia ex diceva che le servivo come una specie di trofeo da esibire. Dato che sono un tipo che non passa inosservato, le piaceva portarmi in giro per farsi notare. Un pò come passeggiare con una borsa di Chanel o di Ferragamo."



Quando con Kira instaura un rapporto differente, si scopre emozionato anche solo all'idea di vederla, ed è travolto dal batticuore quando prova a darle un bacio a stampo. Perché quel piccolo contatto vale molto di più di tutti quelli più intimi che ha condiviso con altre ragazze che per lui non hanno contato nello stesso modo.


I disegni, in perfetto stile anni novanta, sono estremamente delicati, ed è bello perdersi nell'atmosfera di un'epoca ormai trascorsa, testimoniata da oggetti ed abiti tipici del tempo e in una vignetta si nota Rei intento a giocare con un un game boy advance.

Mi sono approcciata a Mars pensando che fosse un semplice Shojo, ma è molto più di questo. Oltre alla storia romantica -argomento che predomina- sono presenti altre tematiche estremamente importanti, quali il bullismo nella sua forma più seria,  il disagio giovanile che può spingere al desiderio di togliersi la vita, problemi neurologici, traumi non superati e meccanismi autolesivi di coping. 



La serie prende il titolo -Mars- dal nome di un pianeta e dal nome dell'antico dio della guerra. Questo nome racchiude forse l'estremo sunto della storia, metafora di un'energia compressa e impossibile da fermare: la forza dirompente dell'adolescenza, l'intenso brivido della vita in divenire. 


"Mars", in conclusione, è un manga raffinato che riesce ad essere delicato nonostante le serie tematiche trattate. Se la lettura ha l'obiettivo di emozionare, allora questa storia raggiunge il suo scopo e lascia il lettore con la curiosità di conoscere il seguito.

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