domenica 16 maggio 2021

"Lackadaisy": il primo volume dell'affascinante opera di Tracy Butler


Tra il 1920 e il 1929 gli Stati Uniti, dopo la prima Guerra Mondiale, hanno vissuto un periodo di benessere noto come "Folli anni venti" o con l'altisonante espressione di "ruggenti anni venti". 
Numerosi autori hanno scelto di ambientare le loro storie in questo suggestivo periodo storico, e anche Tracy J. Butler lo ha scelto per il suo "Lackadaisy".

"Lackadaisy" nasce come webcomic nel 2006, con aggiornamenti irregolari, per poi passare alla pubblicazione visto il notevole riscontro presso il pubblico, positivamente colpito da un'opera così originale e particolare. 

L'opera si concentra sulla storia di uno Speackeasy, ossia un locale che gestisce di nascosto il traffico di alcolici, nel pieno degli anni del protezionismo, durante i quali ne era proibita la vendita e questo divieto aveva favorito il proliferare di locali di contrabbando. La narrazione si sofferma molto sulle rivalità tra i proprietari che si contendono i clienti migliori e i liquori più pregiati. 
Lo speackeasy si chiama "Lackadaisy", ben nascosto sotto il Little Daisy Café, ed è gestito da Misty May, rimasta sola ad occuparsi del locale dopo la morte del marito Atlas May, che secondo alcuni avrebbe contribuito lei stessa a togliere dalla circolazione.


Intorno a lei si muovono numerosi personaggi, alleati, amici e nemici. In un sottomondo ai confini tra legalità e illegalità, distinguere chiaramente tra giusto e sbagliato risulta spesso impossibile... 

La narrazione alterna momenti più critici e drammatici a sequenze umoristiche, riuscendo a dare un perfetto equilibrio alla storia, che risulta particolarmente scorrevole da leggere. Inoltre, l'intreccio non è per nulla banale: in poche pagine, vengono presentati numerosi personaggi e introdotte varie sottotrame, che si incastrano nella trama centrale, rendendo questa graphic novel un'opera corale. 

I disegni, in bianco e nero, si orientano sulle diverse tonalità di grigi per replicare lo stile fotografico dell'epoca, e le tavole sono costituite da strisce che, per una lettera più comoda, sono disposte in grandi tavole orizzontali. 

I personaggi, felini antropomorfi, sono particolarissimi e ben delinati, dalle eapressioni riconoscibili, come il sorriso folle di Rocky Rickaby, lo sguardo enigmatico di Mitzy May, lo scontroso Viktor Vasko. 

Mitzy May, personaggio centrale dell'intera storia, è il perno attorno a cui ruotano tutti gli altri. 

Con i suoi scintillanti ed ammiccanti occhi verdi seduce gli avventori del suo locale ad un primo sguardo. Nonostante in apparenza sembri un'indifesa fanciulla da salvare, è in realtà una buona menager, anche se si trova in un periodo particolarmente difficile e a corto di risorse. 
Su di lei girano tante voci, ma non si preoccupa di confermarle né smentirle: contribuiscono a creare un alone di mistero intorno alla sua immagine. Si serve degli altri come una giocatrice di pocker, ed è estremamente difficile capire chi usa e di chi si fida veramente, quando sta giocando e quando sta davvero mostrando il suo cuore. 


Rocky Rickaby è il principale personaggio che lavora per Mitzy, procurandole liquori e suonando nel suo locale. Dal carattere esuberante, vive alla giornata e sembra costantemente allegro, anche se in realtà alterna momenti di euforia a fasi in cui sembra attraversato da ombre indelebili.


Nelle sue avventure tarascinerà anche il cugino Calvin McMurray, dal carattere malinconico e insicuro, che insieme a lui riuscirà a scoprire nuovi aspetti di sé stesso che prima gli erano ignoti. 


Nel corso di poche pagine la storia riesce a coinvolgere ed avvincere i lettori, trascinandoli in un momento storico lontano ed affascinante, che non smette, ancora oggi, di intrigare. 

Tracy Butler, con il suo "Lackadaisy" ha dato vita ad un capolavoro: è un'opera straordinaria, geniale e frizzante, da leggere e rileggere, che conquista con la sua eleganza e raffinatezza, e lascia con la curiosità di leggere il secondo volume. 

Potete acquistare il fumetto sul sito ufficiale della casa editrice Renoir Comics

Nessun commento:

Posta un commento