"Invisible Monsters" di Chuck Palahniuk

"Quello che sei istante dopo istante è solo una storia." 

"Invisible Monsters" è un romanzo di Chuck Palahniuk, pubblicato dalla casa editrice Mondadori, recentemente riproposto nella collana OscarMondadori. 

Shannon ha tutto quello che potrebbe desiderare. È bellissima, giovane promessa del mondo dello spettacolo e con un fidanzato attraente che tutti le invidiano.

Eppure la sua vita è completamente rovinata il giorno in cui un proiettile vagante attraversa il finestrino semiaperto della sua auto in corsa, sfigurandole il viso in maniera irreversibile. Rimasta sola, senza lavoro e senza un compagno, Shannon è costretta ad andare in giro con il viso completamente bendato, si lascia trascinare da personaggi ambigui e si smarrisce nel suo rancore e nel suo risentimento. Eppure, in fondo al tunnel apparentemente senza fine nel quale sembra correre, inseguita da  spiacevoli ricordi e verità che non vuole accettare, troverà forse una luce, in fondo al suo cuore?

La protagonista, quando si ritrova con il viso sfigurato, viene improvvisamente catapultata di nuovo nella parte del mondo anonima e invisibile, quella massa indistinguibile dalla quale ha sempre tentato di elevarsi, che ora la pretende indietro prepotentemente.

Non importa più se il suo corpo è ancora bellissimo, nessuno potrà più amarla o essere orgoglioso di stare al suo fianco con il suo nuovo, terrificante aspetto.

La mostruosità esteriore, piuttosto che diventare strumento per coltivare la sua bellezza interiore, fa a pezzi anche qualsiasi traccia di umanità restasse dentro di lei. Le circostanze peggiorano un animo già freddo, tuttavia ad esso si aggiunge consapevolezza. Il suo sguardo, ormai indurito, scova tutte le luci del mondo, ne vede l'orrore e desidera soffocarle, per spegnerle.

Analizzando la sua vita,  scopre che anche prima non era altro che una pantomima: il fidanzato che credeva di amare già la tradiva, ed il suo incidente diventa solo un'opportunità per abbandonarla definitivamente per l'amante che, guardacaso, si rivela essere la sua migliore amica. Una storia così banale e nota da essere patetica.

E infatti, ciò che suscita questa storia non è compassione, ma pietà.

Il dolore della protagonista marcisce diventando odio, racconta una storia che potremmo definire un romanzo di deformazione, decrescita e  decostruzione. Eppure, priva di bellezza e scarnificata, l'umanità di Shannon combatte con il mostro invisibile dentro di lei, facendosi strada nel suo cuore inaridito e disilluso.

"«Quando capisci che quella che racconti è solo una storia. Che non sta più succedendo. Quando realizzi che la storia che stai raccontando sono solo parole, quando puoi sbriciolarla e gettare il tuo passato nel secchio dell'immondizia, allora riusciremo a capire chi sarai.»"

Il mondo non merita niente, offre solo dolore e sofferenza. Ma noi cosa siamo in grado di donare al mondo?

La narrazione, che procede per flashback tra passato e presente, è svelta e ripetitiva, a tratti ossessiva, e segue i pensieri svelti e spezzati della protagonista.

"Invisible Monsters" è un'opera cruda e straziante, che pone il lettore dinanzi ad un dramma inumano, in cui, su un palcoscenico bidimensionale, personaggi ormai ridotti a figure scarnificate fagocitano sentimenti e maciullano emozioni.

Un romanzo che offre un ritratto per nulla lusinghiero della società contemporanea, mettendone in mostra crepe e finzioni, snudando le bugie che ciascuno si racconta per sopravvivere, un mondo in cui persino una dichiarazione d'amore è pronunciata soltanto per il piacere di ascoltare il suono della propria voce.

Non c'è spazio per affetto, amicizia, amore: i deboli vengono lasciati indietro, per i fragili non rimane posto. Al di là delle display rules di circostanza tutto è finzione, marciume, illusione, ipocrisia.

Palahniuk descrive una società senza speranza, che tenta di sopravvivere nel proprio infimo microcosmo, consapevole che la redenzione è impossibile ma anche che una piccolissima luce non è ancora del tutto estinta: una scintilla che sopravvive lontano dagli abbaglianti riflettori, nel buio della notte.

"Devo sapere che posso amare qualcuno. Completamente e totalmente, permanentemente e senza speranza di ricompensa, solo come un atto di volontà, amerò qualcuno."