"Io e (il) mostro" è un libro pubblicato da Fabbri Editore, scritto e illustrato da Roberta Guzzardi, psicologa, psicoterapeuta e disegnatrice. Pubblica quotidianamente contenuti sul suo seguitissimo account @rob_art_illustrazioni su Instagram.
"Il mostro" -l'articolo del titolo, inserito tra parentesi, sta ad indicare che può cambiare sempre, o incarnare un'identità particolare- rappresenta tutte quelle paranoie di cui difficilmente riusciamo a liberarci: pensieri che ci incatenano e che ci soffocano, impedendoci di vivere.
Roberta Guzzarti, con testi semplici e vignette intelligenti, esplora l'intimo dell'animo umano. Le paure, le difficoltà, le ansie.
Non manca il tema della recente pandemia, che ci ha costretto a trascorrere molto più tempo da soli con noi stessi, e quindi con i nostri demoni, senza altre persone a mediare o la routine a distrarci: siamo stati costantemente in nostra compagnia, una compagnia non sempre piacevole, che ci ha fatto prendere consapevolezza di ogni nostra debolezza e fragilità.
Analizzando come, freudianamente, le esperienze dell'infanzia segnano non sempre positivamente una persona, l'autrice propone ai lettori, grazie alla sua competenza di psicologa, di avere il coraggio di guardarsi dentro ed intraprendere un percorso di autoconsapevolezza e cambiamento.
Nella vita è fondamentale piacersi, perché se non siamo convinti del nostro valore ci ritroveremo in situazioni poco sane e svilenti. Eppure, se ci rendiamo conto di trovarci in un momento difficile e di non essere soddisfatti della persona che siamo, nessuno ci impedisce di cambiare e provare a diventare una persona diversa.
Può sembrare impossibile, eppure è un percorso quotidiano, un modellamento che inizia poco alla volta. Un lungo cammino nel quale bisogna fermarsi spesso a riflettere sulle sconfitte, godendosi ogni sensazione, anche quelle più negative, perché ogni esperienza ha qualcosa da insegnare e un modo tutto suo di formarci.
Attraverso capitoli brevi, che affrontano vari argomenti di vita quotidiana, e a vignette argute e pungenti, l'autrice saprà fornire interessanti spunti di riflessione.
"Io e (il) mostro" è un ottimo manuale di autoaiuto, uno strumento utilissimo per la propria crescita personale e per meditare sulle proprie scelte e sulla direzione che si desidera dare alla propria vita.
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