domenica 8 novembre 2020

"Strange": un romanzo di Angelica Innocenti



"Strange” è un romanzo fantasy di Angelica Innocenti, pubblicato a Marzo 2020 dalla casa editrice Kimerik, nella collana “fantastiche avventure”. 

Miele è una ragazza di diciannove anni che vive con gli amorevoli zii e l'esuberante cugina, dopo aver perso entrambi i genitori scomparsi nel nulla.
Il ricordo più importante che Miele ha di loro è una pietra che per lei vale più di un gioiello, perché gliel'hanno donata prima di sparire: un minerale di piccole dimensioni color verde smeraldo, di cui, nonostante numerose ricerche, non riesce a definire la provenienza. 
Da bambina la madre le ha trasmesso la passione per i misteri del cielo, che decide di approfondire iscrivendosi alla facoltà di Astronomia.

Alzare gli occhi al cielo è il mio passatempo preferito. Adoro l'universo. Provo grande curiosità verso tutto ciò che ha sede nella volta celeste, ciò che è intoccabile può essere toccato solo con la mente, che ci ricorda giorno dopo giorno che noi umani non siamo altro che un piccolo ed insignificante puntino immerso nell'infinito. Ciononostante ci fa sognare grazie alla sua innata magia, solamente alzando il naso all'insù. 

Proprio durante il test d’ingresso, Miele incrocia i bellissimi occhi di un ragazzo particolarmente affascinante. Colpita dal suo sguardo intrigante, spera di rivederlo, anche se dubita che il ragazzo abbia scelto la sua stessa facoltà. 
Ma si sbaglia, infatti quando inizia le lezioni nota che, seduto agli ultimi posti, c’è anche lui. 
Inizialmente il ragazzo è sfuggente, ma poi i due si incontrano ed hanno modo di conoscersi. Il suo nome è Elia, e un’immediata empatia sembra nascere fra lui e Miele, che scoprono di condividere numerosi interessi e passioni. 
Miele percepisce l’onestà e la sincerità di Elia, ragazzo estremamente dolce e gentile, che tuttavia sembra celare molti segreti. Indossa una stranissima collana a cui sembra tenere molto, a volte sparisce per giorni interi diventando irreperibile, non ha ancora preso la patente, e alcune cose semplici lo sorprendono, come se non le avesse mai viste. 
Miele prova qualcosa per lui, ma non sa cosa pensare del suo strano comportamento. A volte crede che Elia ricambi i suoi sentimenti, ma in alcuni momenti teme che sia soltanto particolarmente amichevole. 

Tra loro sboccerà l’amore? O i segreti di Elia costituiranno un ostacolo insormontabile, che inevitabilmente li dividerà?

Il romanzo, suggestivo sin dalla magnifica copertina, mi ha coinvolta dalle prime pagine.

Miele è una protagonista che ho apprezzato: non si lascia scoraggiare dalle difficoltà né dal dolore della perdita dei genitori, ma si sforza di sopravvivere impegnandosi negli studi, seppur custodendo nel cuore la segreta speranza che la vita le dia l’opportunità di provare di nuovo un'autentica gioia. 

Anche Elia è stato un personaggio che mi è piaciuto: non il classico “bad boy” particolarmente in voga nella letteratura contemporanea Young Adult, ma un autentico gentiluomo d’altri tempi di indole gentile, che tratta Miele con rispetto e dolcezza. Il romanzo contiene anche alcuni stralci del suo diario personale, scritti dal suo punto di vista, che aiutano il lettore ad approfondire la conoscenza del personaggio.

Io mi fido di lei e lei deve sapere la verità su di me. Non posso continuare a omettere il mio "piccolo" segreto. Le cose tra di noi migliorano momento dopo momento e in questo modo mi sento un bugiardo. Voglio essere un libro aperto per lei. Allo stesso tempo, però, ho paura che possa non prenderla bene, che possa a quel punto guardarmi con occhi diversi. 

Non è facile costruire in un romanzo una storia d'amore convincente e credibile, ma
Angelica Innocenti riesce a sviluppare benissimo la relazione fra i suoi protagonisti: dopo un'iniziale fascinazione il rapporto tra Miele ed Elia evolve in un innamoramento lento e solido, basato sulla reciproca stima. I due imparano a scoprire le proprie peculiarità e ad aprirsi l’uno con l’altra, condividendo anche i momenti più duri e supportandosi nelle difficoltà.
È proprio Elia, ad esempio, ad aiutare Miele a fare ritorno nella casa dei genitori, dove non è più entrata dal giorno della loro scomparsa. Le offre sostegno e aiuto, cercando di non lsciarla mai sola in compagnia di ricordi traumatici. 

Il romanzo è scritto in prima persona presente, prevalentemente dal punto di vista di Miele, con uno stile fluido e scorrevole che coinvolge il lettore. 

Le pagine del diario di Elia permettono di conoscerlo attraverso i suoi stessi pensieri, senza guardarlo solo attraverso gli occhi di Miele, uno sguardo a volte influenzato dall’interesse o dalla gelosia.
Inoltre i capitoli brevi rendono particolarmente agevole la lettura.

L'elemento fantasy è interessante e originale. Inoltre, viene spiegato solo alla fine: l'autrice riesce infatti a mantenere viva la suspence, sviando più di una volta le supposizioni del lettore.
La storia è piacevole e coinvolgente, adatta agli amanti del romance di tutte le età e perfetta per chi apprezza le storie d’amore delicate e narrate con un linguaggio mai volgare. Ho apprezzato molto l'assenza del tipico triangolo amoroso, che personalmente non apprezzo.

"Strange" è un romanzo dolcissimo, con personaggi intensi e veri, perfetto per chi fra le pagine di un libro cerca un sogno d’amore, intessuto di poesia, che permetta alla mente di viaggiare in luoghi lontani e sconosciuti. 

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